FABRIANO
Fabriano ebbe origine nel medioevo dalle rovine di due municipi romani, Attidium e Tuficum.
Vi nacque una scuola di pittura il cui massimo esponente fu Gentile da Fabriano.
Oggi e’ celebre per le sue cartiere e le industrie di elettrodomestici ma fu famosa per l’arte della carta fin dal XIII secolo. Da non perdere la visita alle Grotte di Frasassi  di meraviglia unica ed importanza mondiale.

- PRODOTTI TIPICI DELLA ZONA -
Zone di produzione di vini d.o.c. :
Le colline dei Castelli di Jesi da cui provengono la Lacrima di Morro D’Alba (rosso nelle tipologie asciutto e amabile) e il Verdicchio dei Castelli di Jesi, bianco.

- DA VISITARE A FABRIANO -
La piazza del Comune con la Fontana Rotonda o Sturinalto (1285-1351)
Il Palazzo del Podesta’ (1255)
Il Palazzo Comunale (XIV-XV sec.)
Il Loggiato di S. Francesco (XVII sec.)
Il Palazzo Vescovile (XVI sec.) con la Torre dell’Orologio
Il Duomo di S. Venanzo (rifatto nel 1617) con opere Allegretto di Nuzio e Orazio Gentileschi
La Chiesa di Santa Lucia o di San Domenico (XIV sec.) con affreschi di Allegretto Nuzi
La Fontana del Mercato (XVI sec.) e il portico dei Vasari
La Chiesa di San Giorgio (XIII sec.) con crocefisso affrescato dal Nuzi
La Chiesa di San Biagio e San Romualdo (qui e’ sepolto San Romualdo, fondatore dei Camaldolesi)
La Pinacoteca Civica Bruno Molajoli (si trova all’interno dell’ex Ospedale di Santa Maria del Buon Gesu’)
Il Museo della Carta e della Filigrana