Ancona

Ancona e le principali città delle Marche  sono ricche di arte.
Fu fondata dai Greci di Siracusa nel IV sec. a.C. e raggiunse il massimo splendore sotto l’imperatore Traiano (al quale ha dedicato uno splendido arco trionfale).
Il vecchio centro storico e monumentale è sul Colle Guasco, sulla cui sommità si trovava l’acropoli greca e, oggi, la Cattedrale di S. Ciriaco. La parte moderna a valle si è formata alla fine del settecento. Il porto, già importantissimo nell’antichità, è oggi uno dei primi dell’Adriatico. Ha spiagge per 6 km in alcuni tratti con scogli e in altri con sabbia e ghiaia.

PRODOTTI TIPICI DELLA ZONA DI ANCONA
Specialità marinare: il famoso brodetto e lo stoccafisso all’anconetana
I piatti tipici: i vincisgrassi (lasagne), le lumache in porchetta e le beccute (formine di pane dolce a base di farina di mais, pinoli, uva sultanina), la pizza al formaggio, i maritozzi e la ciambella al cioccolato.
Zone di produzione di vini d.o.c. :
Il Monte Conero con il Rosso Conero
Le colline dei Castelli di Jesi da cui provengono il Lacrima di Morro (rosso nelle tipologie asciutto e amabile) e il Verdicchio dei Castelli di Jesi, bianco.

MONUMENTI DA VISITARE A ANCONA
La Mole Vanvitelliana (edificio militare progettato da Vanvitelli;lo stesso architetto della Reggia di Caserta)
La Chiesa di S. Agostino (XV sec.)
La Chiesa di S. Domenico (conserva la Crocefissione di Tiziano)
Il Palazzo del Governo (XIV sec.)
Il Palazzo Bosdari (sede della pinacoteca Podesti)
La Chiesa di S. Francesco delle Scale (XIV-XVIII sec.)
La Chiesa del Gesù (XVIII sec.) di Vanvitelli
Il cinquecentesco Palazzo Ferretti (sede del Museo Archeologico delle Marche)
La Cattedrale di S. Ciriaco (XI-XIII sec.)
L’Arco Trionfale di Traiano, opera di Apollodoro di Damasco (115)
La Loggia dei Mercanti (XV sec.)
La Fontana delle Tredici Cannelle o dei Calami (1560)
L’Anfiteatro Romano (II sec.)